sabato 23 gennaio 2010

Uk Decay

UK Decay era una banda di Luton, nata sulla scia della grande rivolgimento portato dal punk Nacque dalle ceneri di un altro gruppo locale ,The Resistors, formato da Steven Abbot (Abbo) chitarra, Steve Harle alla batteria, voce Paul Wilson, e Martin (Segovia) Smith al basso.
Dopo che Paul Wilson lasciò la band, nella primavera del 1979, i rimanenti membri della band cambiarono nome e realizzarono il loro primo 'Split Single' 7” (insieme ad un altro grippo locale, Pneumania) con il nuovo nome di UK Decay e due brani "UK Decay" e "Car Crash". Il singolo ha successo e così in seguito il chitarrista dei Pneumonia Steve Spon entra anche nei Decay permettendo così ad Abbo di concentrarsi sul ruolo di frontman/cantante.

La prossima release (ancora per la Plastic Records, che fu la loro etichetta personale) fu The Black Cat EP, che uscì nella primavera del 1980 ed ebbe un buon successo nelle Indie Charts inglesi raggiundo il 42 posto e stazionando in quelle posizioni per almeno tre settimane.

Alex Howe della Fresh Records si interesso a loro, ripubblicò il singolo e convinse i nostri a firmare per la sua etichetta per un nuovo 7"s ed un album. Fu in questo periodo che UK Decay suonarono il loro primo concerto fuori dalla loro città natia, facendo da spalla ai Bauhaus a Northampton.

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LINK:
Uk Decay su Wikipedia (it)
Uk Decay / Wikipedia (en)

lunedì 11 gennaio 2010

Circus Mort


Fondato dal cantante e chitarrista Michael Gira, che aveva esordito a Los Angeles nei Bpeople, e poi si era trasferito a New York nel 1981 dove aveva formato i Circus Mort. Questo gruppo ha registrato un unico E.P., l'omonimo Circus Mort (Labor, 1981), comprendente quattro pezzi potenti, scanditi da un ritmo possente e quasi tribale, e sostanziati in una musica oscura e malata, vagamente lisergica, e dal canto rabbioso e feroce di Gira. Secondo Piero Scaruffi il sound di questo gruppo "e` ancora succube del disco-punk dei Bpeople".
" Il canto ottenebrato e ringhiante del leader spazia dall'enfasi epilettica del punk alla depressione dissociata di uno zombie metropolitano, dal lisergico onirico al vanesio decadente. A sostenerlo sono il battito violento ed emotivo di Jonathan Kane (collaboratore di Rhys Chatam e LaMonte Young) e le figure minimaliste delle tastiere in un timbro strozzato. Le canzoni dei Circus Mort sono danse macabre in cui si riflette l'alienazione metropolitana, anche se si esprimono ancora in toni incerti e spaesati (l'incalzante galoppo pseudo-raga di Swallow You la trance/dance alla B52's di Watch The Puppet). [Piero Scaruffi]

LINK:
Wikipedia (en)

vedi, inoltre, l'articolo di Scaruffi su "Swans":

Scaruffi: Swans